Basik lavora alla sua arte dal 1991 ed è passato lentamente dal graffitismo a uno stile pittorico che fonde componenti del suo passato con ispirazioni dal periodo barocco al presente.

Nelle opere più recenti, particolare attenzione è rivolta ai movimenti simbolici delle mani, che traggono spunto dalla cultura popolare, dai luoghi comuni e dall’immaginario delle opere d’arte religiosa.

I gesti vanno oltre la semplice rappresentazione, e sono utilizzati per comunicare messaggi a vari livelli che incorporano sia omaggi a grandi artisti del passato sia riflessioni sul legame tra l’arte e l’artista, l’opera e lo spettatore, le gallerie e la digitalizzazione.

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