Il nome d’arte è la sua dichiarazione d’intenti. Nato nel 1984 a Lodi, Geometric Bang si ribella al grigio cielo della sua città natale perseguendo una personale ricerca artistica sulla policromia.

L’equilibrio quasi scientifico delle geometrie e l’esplosione tonale dei suoi colori generano un corpo unico, complesso, vibrante. Gli elementi grafici si annodano in una selva cromatica dalla quale si sciolgono figure, profili, volti che raccontano le proprie storie: le forme di Geometric Bang non collidono mai, piuttosto combaciano, trovando nella sua sintesi espressiva nuovi inizi e conclusioni.

Geometric Bang è un generatore di character irriverenti e pattern vivaci, composti con fare meccanico e intrisi di suggestioni fantastiche. Con il suo alfabeto visivo, tra l’astratto e il figurativo, l’artista ascolta le esigenze del territorio e le traduce in immaginari surreali; le sue opere respirano nella bidimensionalità del disegno e traspirano la quotidianità dell’intorno.

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