RMOGRL8120 è l’espressione alfanumerica dell’identità fiscale ma, soprattutto, artistica di Gabriele Romei.

Nello svolgimento di un’arte segnica, la narrativa del visual artist fiorentino si spoglia fino all’essenziale più primitivo; l’alfabeto espressivo si connota dell’astratto, l’estetica si risolve nella lucidità geometrica, le forme improvvisano un equilibrio, seppur precario. E cosı̀ come per il nome d’arte, la sua ricerca creativa si libera nella trascrizione di un codice visivo minimale, nudo, primordiale.

La sua pittura dimentica il riferimento alla realtà e, al contempo, ne rimane aggrappata, recuperando una dimensione materica nell’insinuazione del segno sulle superfici: muro e tela, legno e terra, e ancora sassi, carta, sabbia, foglie. Gli oggetti istintuali di RMOGRL8120 si riducono fino alla traccia più esistenziale, ricercando un risultato narrativo quasi sinestetico. Alla domanda d’introspezione che l’opera d’arte suggerisce, l’artista del minimo risponde con la densità emotiva del colore, con la geometria dell’origine, con la composizione di elementi irriducibili in una dimensione (e)statica. Mai immobile, eternamente fluttuante.

© Asia neri